Il volume accompagna una mostra, ospitata alla Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno, che mira a sottolineare lo stretto legame che si instaurò tra Mimmo Rotella (1918-2006) – il maestro del decollage, inserito da Pierre Restany nel gruppo dei nouveaux realistes – e il cinema.
Attraverso dodici decollages di grandissime dimensioni, che vanno dal 1958 agli ultimi anni della vita, Rotella celebra cinquant’anni di cinema internazionale strappando e ricomponendo su tela manifesti di film cult come La Ciociara, Batman, Via col Vento.
Presente anche una selezione di immancabili opere dedicate al mito di Marilyn, da Fermata d'autobus a Facciamo l'amore, e alcuni multipli tirati dagli stessi originali.
Sui decollages cinematografici disse nel 1962 Restany: 'Queste immagini-forza uscite dai muri di Roma sono dotate, rispetto al loro stato d'origine, di una super presenza de-mitizzante.
Sono diventate più reali del mito che incarnano, più reali della realtà che rappresentano'.